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Un po' di cose che andavano dette. Tipo che il fediverso è un campo minato. Ma anche altre ovviamente. // #CdR
Ho continuato a scrivere di informatica, internet e dintorni principalmente per passione e per un piccolissimo pubblico che per ragioni insondabili sembra apprezzare le mie farneticazioni. Poi un anno fa decisi che sarebbe stato meglio dare una forma più organica ai miei pensieri. Inizialmente fu FramaSphere (#Diaspora*), poi qualche tempo dopo tutto migrò su Libranet (#Friendica). Ma nell'anno appena trascorso ho investito un po' di tempo per mappare un'opinione più articolata sul #fediverso provando con alterne fortune anche #Mastodon, #Plume e #Pixelfed. E la conclusione un po' amara è che non ne vale la pena. Spiego subito.
Le piattaforme in se sono interessanti e tecnicamente la sola idea di sfuggire per un po' al tracciamento ossessivo della internet commerciale è motivo sufficiente per interessarsene. Ciò che invece delude è il lato umano, la parte sociale dell'interazione. E non lo dico perché, come si dice in gergo, "nessuno mi si fila" ma perché ad essere pesantemente assente è proprio la ricerca del dialogo. Troppi nodi del fediverso non sono nati come spazio aperto alternativo ai modelli commerciali, ma come nicchie ideologiche il cui unico obiettivo è creare echo-chamber confermative. Il fenomeno era ampiamente noto negli USA ma sta prendendo piede anche in Italia secondo quella strana logica per cui si rivendica la libertà assoluta di parola per se ma la si vorrebbe limitare per i propri avversari.
E così il rischio di approdare nel fediverso e ritrovarsi in un ambiente autoreferenziale, polarizzato e magari pure complottista è molto alto. Aggiungiamoci un altro paio di elementi. Molti nodi del fediverso sono popolati principalmente da bot che rilanciano cose pensate altrove e non di rado con scopi auto-promozionali. Ne vien fuori un rumore di fondo elevatissimo all'interno del quale è molto difficile trovare contenuti interessanti, anche quando questi abbondano. C'è infine un problema di amplificazione; di un utente italiano che eviterò accuratamente di nominare, ho contato una cinquantina di profili diversi nel solo fediverso in cui riversa ciclicamente sempre gli stessi contenuti. Fosse un caso isolato ce ne faremmo una ragione, ma purtroppo non è così. Persone ossessionate dalla visibilità abbondano e spesso usano questa tecnica per eludere i filtri che potrebbero intralciare la diffusione del proprio messianico messaggio.
Un terreno accidentato dunque, in cui è necessario muoversi con circospezione prima di trovare una adeguata collocazione. Così preso dalla calura di luglio in questi ultimi due giorni ho chiuso i profili su Mastodon, Pixelfed, Diaspora* e Plume. Se per i primi due non è stato un gran sacrificio (erano sostanzialmente vuoti), abbandonare FramaSphere è stato un po' più triste essendo stato il mio primo approdo in questa terra di mezzo. La libertà si sa costa fatica, e con un po' di perizia anche nel fediverso si riescono a trovare spazi piacevoli. è stato così su Libranet in questo anno e spero sarà così anche in futuro. Se cercate un punto da cui partire, potreste farlo da qui.
Per ragioni che vi risparmio frequento ancora un paio di #forum a tema informatico in cui, quando posso, do qualche contributo. è un tipo di piattaforma già di suo in rapido declino che viene condannata all'oblio giorno dopo giorno anche per effetto di (alcuni) utenti che la popolano:
A questi e ad altri soggetti simili, va il mio moderato disprezzo per aver reso noioso ed irritante uno strumento altrimenti prezioso.
Restando in tema di sassolini, ma cambiando tema, mi è stato fatto notare che le mie annotazioni su LibreOffice forse sono state troppo cattive. Non saprei, ma per farvi capire lo stato delle cose tenete a mente che il livello di ostilità degli utenti di LO verso #OpenOffice è questo. è in tedesco, ma con un traduttore il significato sarà eloquente.
è uscito #Firefox 79. E per chi come me è passato al ramo ESR, è uscita anche la versione 78.1.0.
C'è un pronunciamento della Corte di Giustizia europea che invalida il Data Protection Shield tra Unione Europea e Stati Uniti d'America. L'accordo prevedeva una procedura facilitata per il trasferimento negli USA dei dati dei cittadini europei. Sulle implicazioni che derivano dall'intervento della Corte di Giustizia c'è un approfondimento di Valigia Blu.
E anche oggi siamo arrivati alla fine. Alla prossima!